Il Giro dei Fossi in battello
Il giro dei Fossi in battello con il passaggio sotto il Voltone è un'esperienza unica. Il sistema dei fossi e dei canali della Venezia Nuova, seppur soggetto a numerose modifiche nel corso dei secoli, mantiene inalterato gran parte del suo fascino, tanto è vero che, sin dal 2002, ne è stato caldeggiato l’inserimento nella lista dei Patrimoni dell’Umanità.
Il tour segue il percorso del Fosso Reale che circonda il pentagono del Buontalenti, un anello di mare che suggella da secoli il fortunato matrimonio fra il Granducato di Toscana ed il Mar Mediterraneo
I canali voluti dai Granduchi di Toscana sono caratterizzati da una storia e da un sistema architettonico che li rendono un esempio unico.
I fossi furono scavati in 28 anni a partire dal 1577, come formidabile difesa per proteggere la nascente Livorno. Il caratteristico nome di Fossi, con cui sono da sempre chiamati, deriva proprio dal fatto che sono nati come grandi fossati militari per isolare la città e le sue fortezze.
Il percorso passa nel Quartiere Venezia con le sue caratteristiche architetture settecentesche, sfila sotto le imponenti mura della Fortezza Vecchia e della Fortezza Nuova e naviga tra i palazzi dei mercanti, eretti dai popoli d’ Europa e non solo, in cui riecheggiano le storie delle grandi famiglie straniere che hanno dato vita alla ricca Città delle Nazioni. Si snoda sotto l’ottocentesca Piazza della Repubblica che con i suoi 220 metri di larghezza è la piazza-ponte più larga d’Europa, per arrivare all’ ombra del gigantesco ma elegante Mercato delle Vettovaglie, uno dei più grandi del continente. Passando dal Porto Mediceo alla Darsena Vecchia ci troveremo al cospetto del gruppo scultoreo dedicato a Ferdinando I de’ Medici, da sempre noto come il monumento dei Quattro Mori, celebrazione cinquecentesca del potere marittimo del Granducato di Toscana e simbolo della città. Ogni scorcio è una suggestione ed una storia, ogni cantina a pelo d’acqua è uno sguardo in un mondo popolato da mercanti, contrabbandieri, gente che ha vissuto in una realtà a metà fra mare e terra.
Il tour segue il percorso del Fosso Reale che circonda il pentagono del Buontalenti, un anello di mare che suggella da secoli il fortunato matrimonio fra il Granducato di Toscana ed il Mar Mediterraneo
I canali voluti dai Granduchi di Toscana sono caratterizzati da una storia e da un sistema architettonico che li rendono un esempio unico.
I fossi furono scavati in 28 anni a partire dal 1577, come formidabile difesa per proteggere la nascente Livorno. Il caratteristico nome di Fossi, con cui sono da sempre chiamati, deriva proprio dal fatto che sono nati come grandi fossati militari per isolare la città e le sue fortezze.
Il percorso passa nel Quartiere Venezia con le sue caratteristiche architetture settecentesche, sfila sotto le imponenti mura della Fortezza Vecchia e della Fortezza Nuova e naviga tra i palazzi dei mercanti, eretti dai popoli d’ Europa e non solo, in cui riecheggiano le storie delle grandi famiglie straniere che hanno dato vita alla ricca Città delle Nazioni. Si snoda sotto l’ottocentesca Piazza della Repubblica che con i suoi 220 metri di larghezza è la piazza-ponte più larga d’Europa, per arrivare all’ ombra del gigantesco ma elegante Mercato delle Vettovaglie, uno dei più grandi del continente. Passando dal Porto Mediceo alla Darsena Vecchia ci troveremo al cospetto del gruppo scultoreo dedicato a Ferdinando I de’ Medici, da sempre noto come il monumento dei Quattro Mori, celebrazione cinquecentesca del potere marittimo del Granducato di Toscana e simbolo della città. Ogni scorcio è una suggestione ed una storia, ogni cantina a pelo d’acqua è uno sguardo in un mondo popolato da mercanti, contrabbandieri, gente che ha vissuto in una realtà a metà fra mare e terra.